Cooperativa La Conca Agnone | Carta Dei Servizi
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Carta Dei Servizi

COS’E’ LA CARTA DEI SERVIZI

La Carta dei Servizi rappresenta uno strumento di dialogo tra gli Utenti e la struttura che eroga il servizio ed è stata introdotta da una direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 19 Maggio 1995 con lo scopo preciso di:
a. Tutelare il diritto degli Utenti
b. Tutelare l’immagine della struttura descrivendo chiaramente i servizi offerti, con indicazione di quelli previsti dalle norme che disciplinano l’attività e quelli assicurati per capacità professionali
c. Promuovere la partecipazione attiva degli Utenti al fine di migliorare l’offerta delle prestazioni sul piano qualitativo e quantitativo
La Carta dei Servizi porta a considerare gli Utenti parte integrante dell’organizzazione e portatori di valori, dotati di dignità, capacità critica e facoltà di scelta, con i quali istaurare un rapporto basato sulla trasparenza e sulla comunicazione al fine di migliorare costantemente e secondo le attese da loro percepite i servizi resi.
La Società Cooperativa Sociale “S.C.S.A.I.M.H.A.” si impegna, per i servizi erogati, a garantirne la qualità, a mantenerla e a verificarla.
La Carta oltre alla descrizione dei servizi diventa così un vero e proprio contratto che la Comunità sottoscrive con l’Utente al fine di:
1. Migliorare costantemente i servizi resi
2. Valutare e comprendere le aspettative degli Utenti
3. Descrivere come intende espletare i servizi
4. Instaurare un dialogo con gli Utenti per farli sentire parte integrante del sistema
L’adozione della Carta è un passo importante attraverso cui la Società Cooperativa Sociale “S.C.S.A.I.M.H.A.” assume l’impegno di mantenere nel tempo determinati standard di qualità nei servizi resi.

Il documento deriva dalla volontà della Direzione di assumere degli impegni chiari con gli Utenti e scaturisce sia dal patrimonio di esperienza e di professionalità degli addetti, sia da un attento lavoro di ascolto delle esigenze, dei suggerimenti e dei bisogni degli Utenti.

La Carta dei servizi viene aggiornata qualora vi siano modifiche all’organizzazione e al progetto o quando insorgano particolari esigenze degli Utenti o familiari. Essa viene, comunque, rivista ogni biennio.
La presente Carta dei servizi viene distribuita ad ogni famiglia e ad ogni Utente al momento dell’inserimento.

INFORMAZIONI GENERALI SULLE STRUTTURE DI RIABILITAZIONE PSICHIATRICA

Si tratta di strutture extra – ospedaliere in cui si svolge una parte del programma terapeutico – socio – riabilitativo per Utenti di esclusiva competenza psichiatrica.
Il mandato sociale cui esse sono chiamate a rispondere, oltre quello di prendere in carico gli Utenti e curare la malattia, è soprattutto, quello del recupero e reinserimento nel contesto sociale e lavorativo del soggetto affetto da disturbo psichiatrico e, comunque, del raggiungimento del massimo livello di autosufficienza personale, sociale e/o lavorativa acquisibile, favorendo contestualmente un cambiamento dell’opinione pubblica di accettazione e di accoglienza della diversità in una società pienamente integrata e solidale, attraverso iniziative di sensibilizzazione sociale il cui obiettivo è sfatare lo stigma “malattia mentale”.

PRESENTAZIONE DELLA SOCIETA’ COOPERATIVA

La Società Cooperativa Sociale “S.C.S.A.I.M.H.A.” viene costituita il 23/11/1985 ed è iscritta all’Albo Regionale della Regione Molise delle Società Cooperative e loro Consorzi ai sensi della L. R. 6/95 con Determina dirigenziale n° 40 del 06/03/2000, al n° 194 Generale di detto Albo e alle sezioni di Cooperazione Produzione e Lavoro al n° 113 e Cooperative Sociali al n° 44, nonché alla sottosezione C al n° 1 ai sensi della L. R. 17/2000. Dall’1 gestisce una Comunità di Riabilitazione Psicosociale Residenziale per persone con problematiche psichiatriche, così come sancito all’oggetto sociale della Cooperativa.
La Società Cooperativa Sociale “S.C.S.A.I.M.H.A.” gestisce una Comunità di riabilitazione psicosociale per persone adulte (18 – 60 anni), che risiedono nella Regione Molise, affette da disturbi psichici che volontariamente accettano un programma psicoterapeutico e riabilitativo, da attuare per un periodo definito, proposto dal Dipartimento di Salute Mentale (D.S.M.) della A.S.Re.M (Azienda Sanitaria Regionale del Molise) di Isernia.
Ogni Ospite è seguito da una équipe composta da uno Psichiatra ed un Assistente Sociale, assegnati dal D.S.M. della A.S.Re.M. Pentria di Isernia, da uno Psicologo e da Operatori della riabilitazione, che lavorano per la Comunità.
L’immobile che ospita la Comunità, di proprietà del Comune di Agnone e affidato alla Cooperativa in comodato d’uso, è un edificio a 2 piani con 6 stanze, tutte adeguatamente arredate e con appositi spazi dedicati per il personale, per i colloqui e per le riunioni.
Lo scopo principale della Comunità è quello di fornire ospitalità ed assistenza a persone autosufficienti e non, per le quali non sia più possibile la permanenza nel proprio ambiente familiare e sociale, assicurando una notevole valenza socio – assistenziale inscindibilmente connessa alla valenza sanitaria ed offrire, così, la migliore possibilità di vita agli Ospiti.

La Comunità ha sede in Villa Canale – Frazione di Agnone (IS), in Via San Giocondino, 195 raggiungibile con Autobus di Linea della Ditta Molise Trasporti
La struttura abitativa, che ospita 10 Utenti in regime residenziale e 3 Utenti in regime semi-residenziale, originari della provincia, quasi tutti con elevate difficoltà relazionali e funzionali nella attività di base della vita quotidiana, è:
Conforme alle Leggi vigenti
Adeguata al numero degli Utenti
inserita nel contesto urbano
La residenzialità si basa sul principio che gli Utenti non hanno bisogno di una casa, ma di “vivere in una casa”. Il benessere psico-fisico all’interno delle strutture residenziali è garantito dalla “struttura abitativa”, dalla cura e dall’organizzazione del “contesto relazionale”. Lo spazio di vita è inteso come lo spazio interiore dell’Utente in rapporto al suo contesto e alla dimensione gruppale.
L’intervento riabilitativo adottato nella comunità segue il modello sistemico – relazionale, per cui riabilitare vuol dire agire sulle relazioni, influendo non solo sul comportamento dell’Ospite ma anche su quello degli altri nei suoi confronti, coinvolgendo gli Operatori tutti; non è solo circoscritto al disabile ma riguarda tutto il suo ambiente di vita e compenetra tutto l’iter riabilitativo.
Nel dicembre 1994 la Società Cooperativa Sociale “S.C.S.A.I.M.H.A.”, in collaborazione con altre Cooperative del settore operanti sul territorio Regionale, ha costituito un Consorzio denominato C.U.S. (Consorzio Utilità Sociale Società Cooperativa Sociale) con sede legale in Campobasso alla Via Longano, 20. Nel corso degli anni il consorzio si propone sia sul territorio Regionale che in altre Regioni limitrofe al Molise.

DOTAZIONE ORGANICA

Il personale operante all’interno della Comunità garantisce le prestazioni 24 ore su 24 nel rispetto dei diritti dei lavoratori al riposo settimanale, alle ferie e agli altri permessi previsti dalla normativa vigente. Nei casi di assenze da servizio prolungate (maternità, malattie lunghe, ecc.), la dotazione è integrata con personale supplente.
Gli Organi della Cooperativa sono:
– Il Consiglio di Amministrazione, che compie tutti gli atti amministrativi, ed è composto dal Presidente, che è il Responsabile Legale, dal Vice Presidente e da 2 Soci
– L’Assemblea dei Soci
L’Organico operativo è costituito da:
– 14 Operatori di riabilitazione psico – sociale
– 1 Psichiatra e 1 Assistente Sociale assegnati dal D.S.M. della A.S.Re.M. Pentria di Isernia la cui presenza è programmata con il D.S.M. stesso e da 1 Psicologo, Consulente della Cooperativa.

Ciascun Ospite è seguito, nel suo progetto riabilitativo, dall’équipe che opera per il recupero delle diverse abilità, mediante il costante monitoraggio degli obiettivi concordati. A ciascun Ospite, inoltre, è affiancato un Operatore di riferimento che stabilisce con lo stesso una relazione privilegiata tesa a favorirlo e sostenerlo lungo il percorso riabilitativo.

La struttura organizzativa della Cooperativa prevede anche la figura del Coordinatore dei servizi socio-assistenziali, che sovrintende alla gestione complessiva della Cooperativa e persegue il raggiungimento degli obiettivi secondo principi di efficacia, efficienza ed economicità.

Tutto il personale è costantemente formato e aggiornato attraverso incontri di formazione all’interno e all’esterno delle strutture; gli Operatori partecipano anche ad incontri periodici di supervisione.
Le metodologie e le tecniche usate sono anch’esse aggiornate e verificate sia in itinere che a conclusione di ogni singolo progetto. La verifica delle metodologie e delle tecniche è articolata in:
– Riunioni di équipe a cadenza settimanale
– Incontri terapeutici di gruppo con gli Utenti a cadenza quindicinale
– Riunioni con il D.S.M. a cadenza periodica (mensile- trimestrale – semestrale)
– Incontri individuali o famigliari con lo Psichiatra, l’Assistente Sociale e/o lo Psicologo ogni qual volta se ne ravvisi la necessità

Le metodologie si avvalgono di strumenti, alcuni dei quali, elaborati dall’équipe nel corso dell’esperienza acquisita nel tempo
Per ciascun ospite vi è una cartella individuale nella quale sono riportati, in maniera completa ed aggiornata, tutte le informazioni relative all’andamento del programma, i risultati dello stesso, e lo stato di salute, di cui gli stessi utenti sono costantemente informati.

SERVIZI

La Società Cooperativa Sociale “S.C.S.A.I.M.H.A.” garantisce ai suoi Ospiti, in maniera differenziata a seconda della tipologia degli stessi, una varietà di servizi composta da:
• Cura e assistenza diurna e notturna per tutto l’anno
• Valutazione ed elaborazione di piani terapeutici personalizzati e relazioni semestrali dettagliate sull’andamento del percorso riabilitativo dell’Ospite
• Assistenza di base sanitaria riabilitativa individuale e di gruppo (mediante percorsi di autonomia personale sociale e domestica)
• Attività medico – psichiatrica e di assistenza sociale garantita dal D.S.M. della A.S.Re.M. Pentria di Isernia
• Attività psicologica e psico–terapeutica al bisogno
• Attività infermieristica al bisogno
• Consulenza medico – specialistiche presso strutture pubbliche
• Assistenza sociale (pensione, ticket…)
• Attività didattiche (alfabetizzazione, lettura, matematica, ecc.)
• Attività riabilitative (cura di sé, dello spazio abitativo, uso della lavatrice, rifacimento letto, preparazione pasti, riassetto cucina, lettura quotidiano, ecc.)
• Attività di socializzazione interne ed esterne
• Servizi semiresidenziali o diurni (con possibilità di usufruire di tutti i servizi erogati)
• Servizio alberghiero completo (con menù differenziati per Utenti che necessitino di una dieta specifica controllata)
• Servizio pulmino

L’integrazione sociale avviene attraverso:
• Laboratori espressivi e di manipolazione
• Collaborazione con le infrastrutture presenti sul territorio quali esercizi commerciali (supermercati, edicole, bar…), servizi socio-culturali (parrocchie, biblioteca, associazioni sportive e di volontariato…), e uffici (A.S.Re.M., Ambulatori, Comune…)
• Reinserimento socio-lavorativo attraverso il coinvolgimento delle diverse agenzie del territorio, attività formative e progetti di formazione professionale, recupero scolastico e inserimento lavorativo in attività produttive della cooperativa (Allevamento avicolo per la produzione ad uso interno di polli) e in imprese locali
Importante nel progetto di integrazione è il rapporto con il vicinato ed il coinvolgimento delle risorse territoriali.

ATTIVITA’

Le attività che si realizzano sotto forma di “laboratorio” all’interno della Comunità di riabilitazione psicosociale si effettuano presso il Centro diurno di Agnone. Esse sono da intendersi come momenti esperienziali dove si vive una situazione gruppale di sperimentazione e condivisione in uno spazio comune. I laboratori che normalmente ogni anno si realizzano sono:
• Attività didattica (lettura giornali, gestione del giornalino interno, ecc.)
• Disegno e pittura
• Gioco
• Decoupage
• Lavorazione legno
• Cucito e ricamo
• Canto
• Teatro
• Attività sportive
• Proiezione film
• Escursioni e gite
• Serate in pizzeria
• Feste e tornei sociali
• Partecipazione a manifestazioni culturali cittadine

DESTINATARI

Il servizio è rivolto a uomini e donne, di età inferiore ai 60 anni al momento dell’inserimento in Comunità, con problematiche psichiatriche
Per queste persone vi è la necessità di un progetto, partendo dalle autonomie residue per sperimentarle ed implementarle attraverso la pratica di attività diurne e laboratori socio riabilitativi.
Prima di iniziare qualsiasi intervento è compiuta, da parte dell’équipe, una valutazione del grado di disabilità di ogni singolo Utente, finalizzata alla stima del deficit presente e delle aree residue di abilità, che consente di pianificare gli obiettivi dell’intervento da attuare in modo da promuovere per ogni Ospite, ed insieme a lui, un programma riabilitativo personalizzato volto al raggiungimento del massimo livello di autosufficienza personale e sociale e alla riacquisizione dell’autonomia di base nelle attività strumentali della vita quotidiana.

OBIETTIVO GENERALE DA RAGGIUNGERE

Le attività riabilitative risocializzanti sono finalizzate al recupero funzionale e sociale dell’Utente, con l’obiettivo finale del reinserimento sociale e lavorativo e comunque del raggiungimento del massimo livello di autosufficienza personale, sociale e/o lavorativa acquisibile.

METODOLOGIA

Per ciascun Ospite in carico viene redatto, insieme con l’équipe del D.S.M. e con l’Utente stesso, un Progetto Riabilitativo Personalizzato (PP) che, in rapporto alla patologia, alle disabilità, alle potenzialità, alla storia personale ed alle aspettative dell’Utente, individua gli obiettivi finali di miglioramento della qualità della vita da perseguire, attraverso la riduzione delle disabilità, la riacquisizione dell’autonomia, della cura di sé e dell’ambiente, delle competenze interpersonali ed intrapersonali, delle abilità strumentali generali e favorenti l’autonomia all’esterno ed il completo reinserimento sociale.
Per ogni Ospite viene nominato un Operatore di riferimento in maniera stabile e continuativa per il raggiungimento degli obiettivi previsti nel Progetto Riabilitativo e compilata una Cartella Individuale nella quale sono riportati in maniera completa ed aggiornata tutte le informazioni relative all’andamento del Progetto Terapeutico Riabilitativo, i risultati dello stesso e lo stato di salute di cui gli stessi Utenti sono adeguatamente informati.
Dopo la fase di valutazione del funzionamento personale e sociale dell’Utente, in cui si individuano le carenze e le abilità residue, si procede con l’attivazione del Progetto Riabilitativo che prende in considerazione determinate aree ed obiettivi specifici.
Il modello teorico di riferimento adottato è l’approccio sistemico relazionale e lo strumento di valutazione utilizzato è il VADO.

MODALITA’ DI ACCESSO E DIMISSIONI

L’accesso e la dimissione dell’Utente nella Comunità di riabilitazione psicosociale, ai sensi del P.O. “Tutela della salute mentale” 1998/2000, avvengono in base ad un programma riabilitativo personalizzato da parte dell’ente inviante (D.S.M.) con la definizione dei tempi di attuazione e di verifica e previsione delle dimissioni, concordato e periodicamente verificato con gli Operatori della struttura riabilitativa, Utenti ed eventuali persone di riferimento (familiari, tutori, curatori etc.).

ORGANIZZAZIONE DELLA GIORNATA

L’organizzazione della giornata e delle attività all’interno della Comunità si svolge in funzione delle esigenze e dei ritmi di vita di ciascun Ospite ed è in tal modo strutturata:

  • 7.00 / 7.30 Sveglia
  • 7.30 / 8.00 Igiene personale
  • 8.00 / 8.30 Colazione Comunitaria
  • 8.30 / 9.00 Autosomministrazione terapia
  • 9.00 / 9.30 Riassetto camere
  • 9.30 / 12.00 Uscite, attività di animazione e laboratorio, preparazione pranzo
  • 12.00 / 12.30 Pranzo
  • 12.30 / 13.00 Riassetto cucina e sala pranzo
  • 13.00 / 14.30 Riposo pomeridiano
  • 14.30 / 15.00 Autosomministrazione terapia
  • 15.00 / 18.00 Attività comunitarie, motorie, didattiche, di animazione e laboratorio, ecc.
  • 18.00 / 19.00 Preparazione cena
  • 19.00 / 19.30 Cena
  • 19.30 / 20.30 Riassetto cucina e sala pranzo
  • 20.30 / 21.00 Autosomministrazione terapia
  • 21.00 / 23.30 Televisione, attività libera e riposo

L’orario per il Servizio Semiresidenziale è dalle 8.00 alle 20.00 con possibilità di modifiche a seconda delle esigenze dell’Utente

VISITE

I parenti e/o conoscenti dei pazienti possono accedere alla Comunità, negli spazi consentiti, tutti i giorni della settimana di intesa con gli operatori della struttura.
la Comunità di Villa Canale è contattabile tutti i giorni al n° telefonico 0865/79305

PRINCIPI FONDAMENTALI

• L’Utente è soggetto e non destinatario del proprio progetto terapeutico, che contribuisce a definire, accetta e condivide.
• Tutti gli interventi hanno come protagonista l’Utente visto come persona, da una parte con le sue difficoltà, e dall’altra con le sue capacità residue che vanno riconosciute e valorizzate.
• In qualità di soggetto attivo egli viene informato sui servizi erogati, condivide e accetta gli obiettivi del programma terapeutico, partecipando attivamente al suo stesso progetto di riabilitazione.
• All’Utente psichiatrico deve essere garantito il massimo impegno per la cura della malattia ed il suo inserimento nel sociale e nel lavoro.
• La soddisfazione degli Utenti e delle famiglie viene rilevata attraverso un questionario sottoposto individualmente ogni anno.
• I reclami degli utenti e delle famiglie vengono rilevati attraverso un modulo messo a disposizione in ogni struttura

DIRITTI E DOVERI DEGLI UTENTI

In comunità l’Utente rimarrà per sua libera scelta: non sono permessi atteggiamenti coercitivi che ledono la libertà dell’individuo, né attraverso forme di violenza fisica né psicologica e non sono permesse forme di isolamento.
Ogni Ospite ha diritto:
• ad essere assistito e curato con premura ed attenzione, nel rispetto della dignità umana e delle proprie convinzioni morali, politiche e religiose
• ad ottenere informazioni accurate e comprensibili sul proprio stato di salute, sull’esito degli accertamenti diagnostici effettuati, sulla terapia da praticarsi e sulla prognosi del caso
• a ricevere tutte le notizie che gli permettano di formulare il proprio consenso o dissenso sul programma diagnostico terapeutico prospettato dai medici curanti. Le dette informazioni devono concernere anche i possibili rischi o disagi conseguenti al trattamento
• di ottenere che i dati relativi alla propria malattia e ogni altra circostanza che lo riguardi o che riguardi i propri familiari, rimangano protetti in ottemperanza al Nuovo Regolamento Europeo n.° 679/2016 (GDPR);
• a proporre reclami di qualsiasi genere ed essere informato sull’esito degli stessi
• di ricevere assistenza nella cura di sé, dell’aspetto e dello spazio vitale
• ad una obiettiva parità per quanto riguarda differenze di cultura, condizione economica, età, lingua, nazionalità
• all’autosomministrazione dei farmaci (per chi segue un particolare percorso riabilitativo)
• di personalizzare, durante la permanenza, i propri spazi nel rispetto del diritto alla privacy degli altri Ospiti
• di accedere liberamente in ogni locale della Comunità, tranne che nei locali caldaie e simili
• ad identificare sempre il medico curante e chi lo sostituisce
• al rispetto del divieto di fumare
• di ottenere permessi di rientro a casa, concordando i tempi e le modalità con l’èquipe psico – medica
• di ricevere visite di parenti e/o conoscenti
• di poter effettuare libere uscite

Doveri
La base per usufruire pienamente dei diritti è la diretta partecipazione all’adempienza di alcuni doveri. Ottemperare a un dovere vuol dire migliorare la qualità delle prestazioni erogate. L’Ospite, pertanto, ha l’obbligo:
• di curare l’igiene personale ed il proprio abbigliamento
• di avere un comportamento responsabile in ogni momento, nel rispetto e nella comprensione dei diritti delle altre persone, con la volontà di collaborare con il personale della sede in cui è ospite
• di rispettare il progetto terapeutico concordato all’ingresso
• di avere un comportamento disciplinato, sincero, leale e onesto
• di rispettare gli ambienti, le attrezzature e gli arredi che si trovano all’interno della struttura, ritenendo gli stessi patrimonio di tutti e quindi anche propri
• di fare riferimento, in caso d’emergenza, agli Operatori addetti e preposti all’evacuazione rapida, secondo le norme del Piano della Sicurezza
• di fare riferimento, per la gestione di ogni apparecchio elettrodomestico, agli Operatori della struttura

Divieti
All’Ospite è fatto divieto:
• di introdurre all’interno della struttura oggetti pericolosi, droghe ed alcolici
• di fumare in ogni ambiente della struttura, eccetto negli appositi spazi consentiti
• di compiere atti di aggressione verbale o fisica verso chicchessia, Operatori o Utenti
• di allontanarsi dalla struttura senza previa autorizzazione da parte del responsabile di sede

Tutela
Gli Utenti sono tutelati in quanto la Società Cooperativa Sociale “S.C.S.A.I.M.H.A.” è a norma con il Piano di Autocontrollo Alimentare Aziendale (Regolamento CE 178/02 Regolamenti CE 852-853-854-882/04 e D. Lgs 193/2007), con il Documento di Valutazione dei rischi per la sicurezza e la salute dei lavoratori (D. Lgs. 81/08 e s.m.i.) e con i dettami del Nuovo Regolamento Europeo n.° 679/2016 (GDPR).