Cooperativa La Conca Agnone | Servizi
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Servizi

Gentile Signore/ Signora,

 

 

Le auguriamo il benvenuto, le porgiamo un cordiale saluto da parte della Direzione a da tutto lo Staff della Cooperativa Sociale S.C.S.A.I.M.H.A.

La ringraziamo per la fiducia che vorrà accordarci e ci auguriamo che sia pienamente soddisfatto dei servizi che Le offriamo.

Il documento che Lei sta leggendo è la nostra Carta dei Servizi.

Si tratta di un documento importante che Le permette di conoscere la nostra struttura, i servizi che forniamo, gli obiettivi e gli strumenti di controllo che ci siamo prefissati per erogare un servizio sanitario di qualità.

Si tratta di uno strumento di tutela delle esigenze di tutti coloro che scelgono di avvalersi dei nostri servizi.

E’ uno strumento realizzato per facilitare l’accesso ai nostri servizi e offrire la possibilità di un livello qualitativo delle prestazioni sanitare svolte.

La Carta dei Servizi, inoltre, definisce puntualmente le attività svolte, le sedi, gli orari di servizio, i recapiti telefonici e le modalità di accesso, al fine di offrire agli Utenti una panoramica completa dell’offerta sanitaria, garantire l’esercizio del diritto alla tutela della salute e testimoniare il nostro costante impegno verso il miglioramento della qualità dei servizi offerti, obiettivo per raggiungere il quale ci sarà di prezioso aiuto la Sua collaborazione nel fornirci consigli, osservazioni e valutazioni.

 

 

 

La Direzione

 

 

1 . MISSION E OBIETTIVI

 

L’obiettivo principale della Cooperativa “La Conca” è la cura, la riabilitazione e il reinserimento sociale degli stati di profonda sofferenza psichica, da cui possono derivare situazioni di disabilità psichica ed una conseguente perdita delle autonomie personali e sociali, con alto rischio di cronicità ed emarginazione.

Di conseguenza rientrano nella “mission” le azioni rivolte al sostegno delle famiglie, tramite l’attuazione di percorsi di informazione e supporto circa lo svolgimento del progetto terapeutico. Ciò al fine di accrescere la condivisione del percorso terapeutico-riabilitativo e di migliorare la qualità di vita di tutto il nucleo familiare.

L’obiettivo primario della SRP2 è aiutare gli ospiti ad acquisire il maggiore livello di benessere e autonomia possibili, anche attraverso l’integrazione e l’inclusione sociale, con il potenziamento della rete sociale presente sul territorio. Gli obiettivi e le strategie di intervento sono personalizzati per ciascun ospite e individuati dall’équipe riabilitativa in accordo e con il contributo dello stesso e della famiglia.

L’intervento riabilitativo adottato nella SRP2 segue un approccio multidisciplinare: non è solo circoscritto all’ospite ma riguarda tutto il suo ambiente di vita e compenetra tutto l’iter riabilitativo. Gli interventi si propongono di aiutare l’ospite:

  • a riconoscere il proprio disagio;
  • a prendere coscienza dei propri bisogni e difficoltà;
  • a stabilire relazioni percepite come sicure;
  • a conquistare la maggiore autonomia possibile sia nell’ambito della gestione quotidiana dei propri bisogni, che nell’ambito delle competenze relazionali, sociali ed occupazionali.

 

 

Sintesi dell’approccio:

  • operare una presa in carico globale dell’utente attraverso interventi di rete, con il coinvolgimento di tutti i Servizi coinvolti nel progetto;
  • elaborare percorsi terapeutico-riabilitativi integrati, personalizzati e dinamici;
  • stimolare la partecipazione consapevole degli ospiti e delle loro famiglie;
  • finalizzare l’azione riabilitativa all’inserimento, all’emancipazione e all’inclusione sociale;
  • assicurare sinergie di competenze territoriali, sistemi operativi, metodologie e opportunità di

 

 

 

 

 

 

  1. VISION

 

La Cooperativa S.C.S.A.I.M.H.A. intende perseguire l’eccellenza mediante la formazione continua, l’implementazione delle prestazioni e delle dotazioni strumentali, la qualità nell’erogazione delle prestazioni, in un’ottica di lavoro di rete con tutti i servizi presenti sul territorio.

 

 

  1. I PRINCIPI ISPIRATORI

 

Eguaglianza: Il servizio deve essere erogato garantendo parità di trattamento tra gli utenti. Questo non significa uniformità del servizio, ma piuttosto una diversificazione dello stesso, perché è solo riconoscendo la diversità dei bisogni e delle specifiche condizioni iniziali che si potrà passare da un’eguaglianza formale a un’eguaglianza sostanziale

 

Imparzialità: Il soggetto erogatore ha il dovere di neutralità rispetto agli utenti, ossia deve eliminare ogni possibile forma di discriminazione che possa escludere o limitare l’accesso al servizio a chi ne abbia diritto

 

Continuità: L’erogazione del servizio non può essere interrotta se non nei casi previsti dalla normativa di settore

 

Diritto di scelta: Quando il servizio è erogato da più soggetti, si deve dare all’utente la possibilità di scegliere a quale soggetto erogatore rivolgersi

 

Partecipazione: Il coinvolgimento degli utenti in fase di progettazione e di verifica del servizio deve essere garantito con ogni mezzo, in quanto momento di crescita dell’organizzazione e opportunità di miglioramento del servizio

 

Efficacia ed efficienza: Il servizio deve essere erogato ricercando la migliore combinazione tra risultati conseguiti e risorse impiegate (economiche e umane) e tra risultati attesi e risultati raggiunti.

 

Tempestività: la Cooperativa S.C.S.A.I.M.H.A. si impegna a rispettare i tempi previsti di erogazione dei servizi. Al fine di verificare il rispetto di tale impegno, l’utente è invitato a compilare l’apposito Questionario di soddisfazione ed ha la facoltà di presentare segnalazioni e reclami.

 

 

 

 

 

 

 

  1. STRUTTURE DI RIABILITAZIONE PSICHIATRICA: INFORMAZIONI GENERALI

 

La struttura di riabilitazione psichiatrica è un luogo in cui si svolge una parte del programma terapeutico-socio- riabilitativo per utenti di esclusiva competenza psichiatrica.

Obiettivo centrale è il recupero e il reinserimento della persona affetta da un disturbo psichiatrico nel contesto sociale e lavorativo attraverso il raggiungimento del massimo livello di autosufficienza personale, sociale e/o lavorativa acquisibile. Contestualmente, attraverso iniziative di sensibilizzazione sociale, si promuove un atteggiamento di accettazione e di accoglienza della diversità in una società pienamente integrata e solidale.

La residenzialità si basa sul principio che gli utenti non hanno bisogno di una casa, ma di “vivere in una casa”. Il benessere psico-fisico è garantito dalla struttura abitativa, dalla cura e dall’organizzazione del contesto relazionale. Lo spazio di vita è inteso come lo spazio interiore dell’utente in rapporto al suo contesto e alla dimensione gruppale.

 

 

 

  1. PRESENTAZIONE DELLA COOPERATIVA

La S.C.S.A.I.M.H.A. è una Cooperativa che opera nel settore socio-sanitario dal 1991 gestendo una Struttura di Riabilitazione Psichiatrica (S.R.P.) così come sancito nello statuto, all’articolo 4 “Oggetto sociale – Gestione di case- famiglia per favorire la riabilitazione dei menomati psico-fisici favorendone il processo di recupero e integrazione sociale, evitandone l’ospedalizzazione”.

La Società Cooperativa risulta iscritta:

  • al n° A154556 dell’Albo Società Cooperative;
  • all’Ufficio IVA di Isernia con IVA: 00298420944;
  • Codice Ateco 87,3;
  • Numero REA: 2302

 

 

L’immobile che ospita la SRP2, di proprietà del Comune di Agnone, è sito in Via San Giocondino n.195 e gode di confortevoli spazi interni ed esterni.

La Comunità è raggiungibile:

  • da Isernia con Autobus di Linea SATI e ATM;
  • Oppure percorrendo da Isernia la SP86 Istonia, in alternativa la SS650 Fondovalle Trigno raggiungendo lo svincolo di Bagnoli del Trigno utilizzando successivamente la SP72 Fondo Valle Verrino.

 

 

 

I locali interni sono disposti su due livelli e sono così suddivisi:

Sul primo livello abbiamo:

 

 

 

Piano terra

  • area destinata alla valutazione e alle terapie: locale ambulatorio-medicheria dotato di servizio igienico; presenza di un armadio idoneo per la conservazione dei farmaci .
  • area di supporto ai servizi generali: cucina con dispensa, servizi igienici per il personale, locale per ufficio amministrativo;
  • area destinata alla socializzazione: sala da pranzo, ampio salone a uso polivalente destinato alle diverse attività riabilitative interne, spazio per attesa visitatori, servizi igienici in prossimità delle aree comuni e bagni per disabili.

 

 

Primo piano

  • area destinata alla residenzialità: 6 camere da letto (4 con due posti letto e 2 con un posto letto) dotate di servizio igienico; le camere sono tutte arredate in maniera confortevole ed è garantita la privacy di ogni paziente; ogni camera è dotata di sistema allarme/chiamata;

 

 

Secondo piano

  • area destinata agli operatori : sono presenti spogliatoi divisi per sesso con i relativi servizi igienici e locale deposito.

 

 

È garantito l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle zone di libero accesso per l’utenza. Tutti i locali della Struttura sono salubri: molto spaziosi, ben areati, illuminati adeguatamente con ampie finestre e luce notturna consona a tutti gli ambienti, che peraltro dispongono di allarme anti- fumo.

 

La Cooperativa S.C.S.A.I.M.H.A. è in possesso della Certificazione ISO 9001 n. 0097.2024 rilasciata da IMQ.

 

La Struttura è dotata di telefono mobile (cordless), di connessione a internet in fibra ottica e rete Wi-Fi.

Gli impianti elettrico, termico, antincendio, gas e idrico sono tutti rispondenti all’attuale normativa vigente in materia.

 

Lo scopo principale della Comunità è quello di fornire ospitalità e assistenza a persone con deficit psichiatrici per le quali non sia più possibile la permanenza nel proprio ambiente familiare e sociale, assicurando una notevole valenza socio-assistenziale inscindibilmente connessa alla valenza sanitaria ed offrire, così, la migliore possibilità di vita.

 

  1. LE ATTIVITÀ

 

All’interno della comunità sono previste una serie di attività raggruppabili all’interno delle seguenti aree.

  • area clinico-psichiatrica: monitoraggio attivo delle condizioni cliniche al fine di raggiungere una condizione di stabilizzazione, attraverso la predisposizione di periodici colloqui da parte dello psichiatra sia con il paziente che con la famiglia.
  • area psicologica: offerta di interventi strutturati di carattere psicologico (colloqui clinico- psicologici, psicoterapie, gruppi psicoterapici) e psicoeducativo (anche con il coinvolgimento delle famiglie).
  • area riabilitativa: offerta intensiva e diversificata di interventi strutturati (sia individuali che di gruppo) di riabilitazione psicosociale, finalizzati ad un recupero delle abilità di base, interpersonali/sociali e al reinserimento del paziente nel suo contesto di origine. Tali interventi prevedono anche il coinvolgimento attivo del paziente nelle mansioni della vita quotidiana. Possono essere previsti interventi di formazione/inserimento lavorativo.
  • area di risocializzazione: offerta di interventi di risocializzazione, partecipazione ad attività comunitarie ed attività di gruppo di tipo espressivo, ludico o motorio, sia in sede che fuori sede, anche in raccordo con la rete sociale.
  • area del coordinamento: incontri periodici e frequenti con il C.S.M. al fine di monitorare il progetto fino alla dimissione.

 

Le attività, pensate e articolate per le finalità riabilitative, non vengono svolte secondo rigide e obbligate calendarizzazioni, ma strutturate con la flessibilità necessaria ad ottemperare alle esigenze dei progetti personalizzati.

 

 

Per la cura del sé:

  • sostegno e progressiva autonomizzazione rispetto alla cura di sé;
  • momenti di gruppo volti a focalizzare l’attenzione sulla cura di sé, anche rispetto agli aspetti

 

Per la riappropriazione del proprio spazio vissuto:

  • coinvolgimento nelle mansioni quotidiane;
  • riordino del proprio armadio;
  • riordino e personalizzazione della propria

 

All’interno della struttura sono presenti attività riabilitative di tipo espressivo quali:

  • laboratorio di arteterapia, per esprimere le proprie emozioni attraverso l’arte;
  • lettura giornale, favorisce la curiosità e la possibilità di condivisione ed espressione verbale dei propri pensieri, riconfermando l’appartenenza al mondo;
  • attività motoria, attraverso lo strumento della ginnastica si favorisce la percezione del proprio corpo e quindi la definizione dei propri confini e della propria individualità;
  • laboratorio della memoria, come stimolo delle funzioni cognitive preposte al processo di memorizzazione;
  • gruppo cinema, svolto sia all’interno che all’esterno, rende possibile attraverso la scelta del film lo sviluppo della propria intenzionalità; la successiva condivisione di riflessioni e suggestioni permette di migliorare la possibilità di espressione verbale;
  • laboratorio giochi e curiosità, il gioco favorisce attenzione e concentrazione, le scelte strategiche, la simulazione di ruoli, la cooperazione, l’agonismo non competitivo, permettendo così l’incontro e il riconoscimento dell’altro da sé;
  • laboratorio di canto, permette di avvicinarsi al mondo emotivo e di darne parola;
  • psicoterapia di gruppo;
  • laboratorio di Social Skills, per potenziare le modalità comunicative;
  • laboratorio di informatica, per il corretto utilizzo delle Web Technologies e della rete internet;
  • laboratorio editoriale, per la pubblicazione del giornalino “L’Urlo”;
  • uscite, visite guidate, escursioni, gite.

 

 

 

 

  1. ATTIVITA’ SANITARIE EROGATE

 

 

La S.R.P. “La Conca” garantisce ai suoi ospiti una varietà di servizi:

 

  • valutazione ed elaborazione di piani terapeutici personalizzati e valutazioni in itinere dettagliate sull’andamento del percorso riabilitativo;
  • attività medico-psichiatrica;
  • attività psicologica e psicoterapeutica;
  • attività infermieristica al bisogno;
  • consulenze medico-specialistiche;
  • attività riabilitative e psicoeducative
  • servizi semiresidenziali (con possibilità di usufruire di tutti i servizi erogati);

 

Il funzionamento del servizio è permanente nell’arco delle 24 ore e non prevede interruzioni nel corso dell’anno.

Vengono effettuate con scrupolosa accortezza visite e esami di laboratorio secondo prescrizione medica, affidandoci al SSN. Qual’ora i tempi di attesa dovessero essere eccessivamente lunghi ci affidiamo a centri specialistici accreditati al SSR e a studi medici privati in accordo con l’ospite in questione.

 

  1. DIRITTI E DOVERI DEGLI OSPITI

 

L’utente è soggetto attivo e non destinatario del proprio progetto terapeutico, che contribuisce a definire, accetta e condivide. Tutti gli interventi lo vedono protagonista.

 

Diritti

In comunità l’utente rimarrà per sua libera scelta: non sono permessi atteggiamenti coercitivi che ledono la libertà dell’individuo né attraverso forme di violenza fisica né psicologica e non sono permesse forme di isolamento.

 

Ogni ospite ha diritto:

  • a essere assistito e curato con premura e attenzione, nel rispetto della dignità umana e delle proprie convinzioni morali, politiche e religiose;
  • a ottenere informazioni accurate e comprensibili sul proprio stato di salute, sull’esito degli accertamenti diagnostici effettuati, sulla terapia da praticarsi e sulla prognosi del caso;
  • a ricevere tutte le notizie che gli permettano di formulare il proprio consenso o dissenso sul programma diagnostico terapeutico prospettato dall’équipe; le dette informazioni devono concernere anche i possibili rischi o disagi conseguenti al trattamento;
  • a ottenere che i dati relativi alla propria malattia e ogni altra circostanza che lo riguardi o che riguardi i propri familiari rimangano protetti in ottemperanza al Nuovo Regolamento Europeo ° 679/2016 (GDPR);
  • alla critica, proponendo reclami di qualsiasi genere ed essere informato sull’esito degli stessi;
  • a una obiettiva parità per quanto riguarda differenze di cultura, condizione economica, età, lingua, nazionalità;
  • a essere trattato come fruitore di un servizio che gli spetta, senza essere costretto a chiedere favoritismi per migliori prestazioni;
  • all’auto-somministrazione dei farmaci (per chi segue un particolare percorso riabilitativo);
  • alla personalizzazione degli ambienti di vita;
  • a poter usufruire di opportunità di socializzazione (ricevere visite di parenti e amici che vengono coinvolti nel progetto);
  • ad accedere liberamente agli spazi comunitari;
  • al rispetto del divieto di fumare;
  • a ottenere permessi di rientro a casa, concordando i tempi e le modalità con l’équipe.

 

Doveri

La base per usufruire pienamente dei diritti è la diretta partecipazione all’adempienza di alcuni doveri. Ottemperare a un dovere vuol dire migliorare la qualità delle prestazioni erogate. L’ospite, pertanto, ha l’obbligo:

  • di curare l’igiene personale e il proprio abbigliamento;
  • di avere un comportamento responsabile in ogni momento nel rispetto e nella comprensione dei diritti delle altre persone, con la volontà di collaborare con il personale;
  • di rispettare il progetto terapeutico concordato all’ingresso e il contratto di ospitalità;
  • di avere un comportamento disciplinato, sincero e onesto;
  • di rispettare gli ambienti, le attrezzature e gli arredi che si trovano all’interno della struttura, ritenendo gli stessi patrimonio di tutti e quindi anche propri;
  • di fare riferimento, in caso d’emergenza, agli Operatori addetti e preposti all’evacuazione rapida, secondo le norme del Piano della Sicurezza;
  • di fare riferimento, per la gestione di ogni apparecchio elettrodomestico, agli operatori della

I divieti

All’ospite è fatto divieto:

  • di introdurre all’interno della struttura oggetti pericolosi, droghe e alcolici;
  • di fumare in ogni ambiente della struttura, eccetto negli appositi spazi consentiti;
  • di compiere atti di aggressione verbale o fisica verso chicchessia, Operatori o Utenti;
  • di allontanarsi dalla struttura senza previa autorizzazione da parte del responsabile di

 

Criteri di tutela

Gli utenti sono tutelati in quanto la Società “La Conca” è a norma:

  • con il Piano di Autocontrollo Alimentare Aziendale (Regolamento CE 178/02, Regolamenti CE 852-853-854-882/04 e D. Lgs 193/2007);
  • con il Documento di Valutazione dei Rischi per la Sicurezza e la Salute dei Lavoratori (D. Lgs. 81/08 e s.m.i.);
  • con i dettami del Nuovo Regolamento Europeo ° 679/2016 sulla Privacy.

 

I diritti delle famiglie

La famiglia ha diritto di:

  • essere informata su tutto quanto concerne la cura e i programmi del progetto terapeutico- riabilitativo del loro famigliare;
  • conoscere e ricevere le dovute informazioni, attraverso anche degli incontri mirati di tipo psico- educazionali;
  • la famiglia deve essere consenziente, condividere e contribuire anch’essa alla realizzazione del progetto riabilitativo-terapeutico, laddove possibile;
  • la famiglia viene, quanto più possibile, coinvolta direttamente al fine di partecipare all’evoluzione del programma, non escludendo anche la co-partecipazione in attività di laboratorio (feste sociali, cinema, ecc.) e negli incontri terapeutici veri e propri (colloqui individuali, incontri di gruppo, ecc.);
  • alla famiglia deve essere data la possibilità di fortificare la propria capacità di saper gestire l’Utente anche nei momenti più difficili, mediante un eventuale supporto diretto nel carico emozionale;
  • alla famiglia viene garantita la possibilità di esprimere, attraverso la compilazione di schede, il proprio parere e la propria soddisfazione relativa alle prestazioni erogate nei confronti dei propri
  1. RAPPORTI CON IL TERRITORIO

 

La Cooperativa “La Conca” garantisce l’integrazione sociale dei suoi assistiti collaborando con le infrastrutture presenti sul territorio e con la comunità locale al fine di prevenire le dinamiche di emarginazione socio-relazionale, fronteggiare le condizioni di stigmatizzazione e costruire opportunità concrete per aumentare la qualità di vita e valorizzare le capacità residue.

 

 

 

  1. INFORMAZIONI GENERALI

 

  • La retta della SRP2 è a carico del S.S.N. Per ciò che concerne la partecipazione alle spese di degenza degli ospiti, si fa riferimento al Regolamento Regionale del 26/01/04.
  • Al momento dell’ingresso deve essere fornita la seguente documentazione: carta d’identità; codice fiscale; eventuale attestato di invalidità civile; eventuale attestato di esenzione ticket; eventuale documentazione sanitaria in possesso.
  • La SRP2 non ha l’onere economico verso gli ospiti per gli effetti di uso
  • L’ospite dovrà avere a disposizione una cifra di denaro necessaria a soddisfare i propri bisogni personali (beni voluttuari, pagamento ticket qualora non esente, farmaci non mutuabili in terapia, ecc.). Viene fornito un servizio di deposito oggetti/denaro, utilizzando appositi strumenti (cassaforte).
  • In accordo con il paziente ricoverato è possibile il cambio del MMG per ragioni concernenti una maggiore raggiungibilità e quindi fruibilità del servizio.
  • Nella struttura deve essere esposto in modo ben visibile all’ingresso:
    • l’orario di visita;
    • uno schema di presenza di ciascuna professionalità impegnata nei vari turni giornalieri all’interno della struttura.

 

 

  1. VISITE

 

I parenti e/o conoscenti dei pazienti possono accedere alla Comunità, negli spazi consentiti, tutti i giorni della settimana.

L’orario può essere concordato in base alle esigenze delle persone assistite con l’obiettivo di favorire il mantenimento dei rapporti con familiari e amici.

Compatibilmente con l’organizzazione del lavoro l’orario consigliato è dalle ore 10 alle ore 12 e dalle ore 16 alle ore 18, resta comunque possibile valutare altre soluzioni.

 

  • In ottemperanza alle disposizioni dettate dall’emergenza sanitaria, la struttura si è adeguata alle normative di settore individuando una programmazione delle visite su
  • Non è consentito ricevere visite personali nelle stanze, ma negli spazi appositamente destinati della Struttura.
  • L’équipe si riserva la possibilità di chiedere, se ritenuto necessario, un incontro con eventuali parenti e amici che desiderano fare visita all’assistito, per far conoscere e condividere il percorso riabilitativo intrapreso all’interno della struttura e per evitare l’insorgere di situazioni contrastanti e destabilizzanti per l’assistito stesso.

 

  1. LO STAFF

 

La complessità dei bisogni degli ospiti richiede la presenza e la sinergia di competenze professionali diverse; pertanto, nel corso degli anni la SRP “La Conca” ha inserito nel proprio organico nuove figure professionali promuovendo un lavoro multidisciplinare.

Tutte le figure professionali sono competenti sulla base di un adeguato grado di istruzione, addestramento, professionalità ed esperienza.

I programmi terapeutico-riabilitativi vengono concordati e attuati dall’intero staff, nell’ambito del proprio ruolo professionale e secondo le competenze specifiche: ognuno collabora assieme agli altri nell’attivazione di quei processi trasformativi che costituiscono la “cura”. Il lavoro avviene in équipe con la finalità di valorizzare al meglio le potenzialità di ciascun ospite.

 

Il personale della Cooperativa garantisce nella SRP2 le prestazioni 24 ore su 24 nel rispetto dei diritti dei lavoratori al riposo settimanale, alle ferie e agli altri permessi previsti dalla normativa vigente. Nei casi di assenze da servizio prolungate (maternità, malattie lunghe, ecc.), la dotazione viene comunque garantita attraverso modifiche di turnazione.

L’organico operativo è costituito da:

  • 1 Direttore Sanitario Medico Psichiatra;
  • 1 Psicologo- psicoterapeuta;
  • 1 Assistente Sociale;
  • 1 Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica;
  • 1 Infermiere;
  • 1 Educatore professionale;
  • 10 Operatori Socio-

 

Gli OSS sono presenti sulle 24 ore, 7 giorni su 7, 365 giorni l’anno.

I turni di presenza degli altri profili professionali (Direttore Sanitario, Psicologo, Assistente Sociali,educatore, infermiere, Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica) sono affissi all’interno della struttura e assicurati dal lunedì al sabato.

L’équipe è a disposizione per ogni bisogno degli ospiti o dei familiari. Il personale garantisce assistenza nei bisogni primari, sistematici interventi riabilitativi individuali e di gruppo, interventi di inserimento nei luoghi di socializzazione e supporto nelle attività occupazionali e/o di studio.

 

Obiettivo di tutto l’organico della Cooperativa è il miglioramento della qualità di vita degli assistiti secondo i principi di efficacia, efficienza ed economicità. Ogni assistito è seguito, nel suo progetto riabilitativo, dall’équipe che opera per il recupero delle diverse abilità mediante il costante monitoraggio degli obiettivi concordati. Per ciascun assistito vi è una cartella personale nella quale sono riportati, in maniera completa e aggiornata, tutte le informazioni relative all’andamento del programma, i risultati dello stesso e lo stato di salute, di cui gli stessi utenti sono costantemente informati.

Tutte le figure professionali operano rispettando i principi del Codice Deontologico del proprio Ordine Professionale di appartenenza.

Il personale è formato e aggiornato attraverso momenti di formazione all’interno e all’esterno della struttura e partecipa a incontri periodici di supervisione.

Le metodologie e le tecniche usate sono anch’esse aggiornate e verificate sia in itinere che a conclusione di ogni singolo progetto. La verifica delle metodologie e delle tecniche è articolata in:

  • riunioni di équipe;
  • incontri terapeutici di gruppo con gli utenti;
  • incontri con il S.M. inviante a cadenza periodica (mensile-trimestrale-semestrale);
  • incontri individuali o familiari con le figure professionali ogni qual volta se ne ravvisi la necessità.

 

 

  1. TEMPI DI ATTESA

 

Il servizio è rivolto a persone di ambo i sessi tra i 18 ed i 65 anni con patologia psichiatrica e con un livello di funzionamento psicosociale relativamente compromesso, per un numero di 10 residenziali e 3 semiresidenziali.

Il servizio erogato dalla SRP “La Conca” è rivolto a soddisfare le richieste provenienti dal

C.S.M. di Isernia. Tale soggetto individua i pazienti da inviare sulla base di una specifica diagnosi e, una volta accertata l’idoneità ad accedere nella SRP2, predispone il Piano di Trattamento Individuale (P.T.I.), che tiene conto degli aspetti clinici, funzionali e sociali del paziente. Il medico psichiatra responsabile, Case Manager, del Piano di Trattamento Individuale monitora lo stato di avanzamento del progetto.

Per queste persone vi è la necessità di un progetto, partendo dalle autonomie residue per sperimentarle ed implementarle attraverso la pratica di attività diurne e laboratori socio-riabilitativi. All’inserimento in struttura verrà sottoscritto un Contratto di Ospitalità tra SRP2 e utente, con la partecipazione della famiglia e il possibile coinvolgimento della rete sociale.

L’inserimento in struttura prevede un periodo di osservazione di un mese, alla fine del quale può venire confermata o meno la presa in carico e concordato il percorso riabilitativo in collaborazione del servizio inviante.

Il periodo di osservazione, oltre a verificare l’idoneità del nuovo ospite all’inserimento, serve all’equipe come momento di osservazione per la compilazione della scheda VADO (Valutazione Abilità Definizione Obiettivi).

Alla fine del periodo di prova viene stilato il Progetto Terapeutico Riabilitativo Personalizzato (PTRP) tenendo conto delle indicazioni contenute nel P.T.I (Piano Terapeutico Individuale) dell’ente inviante e delle osservazioni raccolte con la scheda VADO. Verrà identificato all’interno della struttura un responsabile del Progetto Terapeutico Riabilitativo Personalizzato.

Il trattamento dell’ospite viene definito tenendo conto dei seguenti livelli:

  • il livello delle abilità/disabilità: assistenza limitatamente agli ambiti compromessi da deficit temporanei o permanenti al fine di promuovere condizioni ambientali e individuali di maggior benessere e un crescente grado di autonomia, capace di determinare contestualmente un abbassamento e una continua rideterminazione della necessità di protezione;
  • la dimensione relazionale: su questo piano si persegue il consolidamento delle capacità relazionali e delle abilità secondo le potenzialità presenti;
  • la dimensione sociale e familiare: alimentazione e sostegno delle attese

Completato il Progetto Terapeutico Riabilitativo Personalizzato, in accordo con il CSM inviante, verranno individuate e attivate le risorse necessarie per la realizzazione di progetti di vita da attuarsi dopo le dimissioni.

 

 

 

  1. STANDARD DI QUALITA’, IMPEGNI E PROGRAMMI

 

 

STANDARD DI QUALITÀ

 

Gli “standard di qualità” rappresentano livelli attesi di qualità del servizio all’utenza che la Società Cooperativa Sociale “La Conca” si impegna ad assicurare. L’adeguato controllo dei processi di qualità del servizio consente di “tenere d’occhio” i singoli obiettivi da raggiungere, esaminando, nel modo più oggettivo possibile, il grado di efficacia delle soluzioni messe in atto e degli esiti ottenuti.

Al raggiungimento dei livelli di servizio definiti e degli obiettivi di miglioramento pianificati concorre l’impegno e il lavoro di tutto il personale della Società Cooperativa. L’attenzione richiesta agli operatori su alcuni aspetti della qualità li stimola a considerare congiuntamente tutti gli aspetti dei processi qualitativi, in particolare quelli legati alla propria attività tecnico-professionale, in una visione globale che fa concentrare l’attenzione sul risultato complessivo delle prestazioni erogate e ricercare la soddisfazione delle aspettative dell’ospite. La qualità, infatti, è definita dall’incontro di due ambiti di esigenze: quelle dell’ospite e quelle degli operatori che devono erogare servizi il più possibile soddisfacenti.

In tale prospettiva la qualità è “globale” poiché si sviluppa coniugando tre dimensioni:

  • qualità percepita direttamente dalle persone (sicurezza e soddisfazione del personale, diritti e soddisfazione degli utenti);
  • qualità tecnico-professionale (aspetti manageriali, procedure gestionali, istruzioni operative);
  • qualità organizzativa erogata nei processi lavorativi (prestazioni, attività, continuità dell’assistenza).

 

Aspetti dei processi qualitativi:

  • accessibilità: capacità di assicurare le cure appropriate a coloro che ne hanno bisogno;
  • appropriatezza: grado di utilità dell’assistenza rispetto al problema clinico e alle conoscenze;
  • competenza: livello di applicazione delle conoscenze scientifiche, delle abilità professionali e delle tecnologie disponibili;
  • continuità: grado di integrazione nel tempo tra diversi operatori e strutture sanitarie che hanno cura dello stesso soggetto o di un gruppo di soggetti;
  • efficacia attesa: capacità potenziale di un intervento di modificare in modo favorevole le condizioni di salute dei soggetti ai quali è rivolto;
  • efficacia pratica: risultati ottenuti dall’applicazione di routine dell’intervento;
  • efficienza: capacità di raggiungere risultati in termini di salute con il minor impegno di risorse possibile;
  • sicurezza: grado in cui l’assistenza erogata pone pazienti e operatori nel minor rischio;
  • tempestività: grado in cui l’intervento più efficace è offerto al paziente nel momento in cui gli è di massima utilità;
  • umanizzazione: livello di rispetto della cultura e dei bisogni individuali del paziente anche per ciò che riguarda l’informazione e la qualità del servizio.

 

 

OBIETTIVI GENERALI E SPECIFICI

 

La Società Cooperativa Sociale “La Conca” individua i seguenti “obiettivi generali” da perseguire:

  • garantire la soddisfazione degli utenti;
  • migliorare in continuo i servizi e le prestazioni;
  • incrementare e migliorare i sistemi di comunicazione verso l’esterno;
  • migliorare il sistema gestionale e organizzativo;
  • ottenere la soddisfazione del personale.

 

In linea con tali obiettivi, la Direzione definisce obiettivi specifici da raggiungere, con l’utilizzo di metodologie che si basano su criteri di efficienza, efficacia, miglioramento della qualità dell’assistenza sanitaria, appropriatezza economica e congruenza con gli obiettivi previsti nei documenti di programmazione sanitaria regionale e nazionale.

 

 

 

 

Obiettivi Generali
Garantire la soddisfazione degli Utenti
Migliorare in continuo i servizi e le prestazioni
Incrementare e migliorare i sistemi di comunicazione verso l’esterno
Migliorare il sistema gestionale e organizzativo
Ottenere la soddisfazione del personale

 

Per il raggiungimento dei suddetti obiettivi sono stati identificati:

  • gli specifici impegni attribuiti ai vari livelli di responsabilità
  • gli indicatori attraverso cui misurare l’ effettivo raggiungimento dei risultati

 

OBIETTIVI OBIETTIVI SPECIFICI
1.    Garantire la soddisfazione degli Utenti 1.1  Garantire la centralità della persona nei processi di cura migliorando la percezione positiva di ricevere un’assistenza di qualità.

1.2  Assicurare l’accessibilità e l’umanizzazione dei processi assistenziali.

1.3  Garantire la sicurezza dell’assistenza e la tempestività degli interventi riabilitativi prefissati.

1.4  Assicurare la continuità assistenziale nella erogazione, continua e coordinata, di servizi e prestazioni.

1.5  Migliorare i sistemi correnti di ascolto e di monitoraggio della soddisfazione degli utenti.

1.6  Offrire attenzione a richieste, esigenze ed eventuali reclami da parte dell’utenza e definire un sistema adeguato di risposta.

1.7  Garantire la Tutela della Privacy e la Sicurezza dei Dati Personali.

1.8  Garantire il rispetto delle norme relative alla sicurezza e all’igiene sul lavoro.

1.9 Garantire un’ottimale gestione del rischio clinico attraverso un’efficace gestione dei processi assistenziali.

2.    Migliorare in continuo i servizi e le prestazioni 2.1 Attuare programmi di tutela e promozione della salute nel quadro della “rete territoriale e clinico-sociale” di riferimento (anche attraverso specifiche convenzioni).

2.2 Garantire il miglioramento continuo della qualità delle attività riabilitative interne ed esterne.

2.3 Promuovere percorsi terapeutico-riabilitativi favorenti la socializzazione e l’inclusione sociale.

2.4 Favorire la partecipazione di familiari e caregiver al percorso terapeutico-riabilitativo.

2.5 Migliorare l’interfaccia con il pubblico con riduzione delle non  conformità e dei reclami.

2.6 Favorire l’incremento delle prestazioni nel rispetto dei limiti regionali sui tetti di spesa.

2.7 Contenere i tempi di attesa.

2.8 Incrementare la tipologia di indagini e garantire il rispetto dei tempi di consegna dei referti.

2.9 Introdurre nuove tecnologie per migliorare la qualità di servizi e prestazioni.

3.    Incrementare e migliorare i sistemi di comunicazione verso l’esterno 3.1  Garantire la divulgazione all’utenza della Carta dei Servizi.

3.2  Favorire lo scambio di informazioni con gli enti, le associazioni del territorio e i caregiver che collaborano con la Società Cooperativa.

3.3  Favorire la disponibilità allo scambio di informazioni, in un’ottica di efficace collaborazione, con il personale medico esterno alla struttura, al fine di garantire ai pazienti un’assistenza continuativa e integrata e offrire ai medici curanti un adeguato riscontro delle ipotesi diagnostiche formulate.

3.4  Promuovere l’utilizzo di tecnologie informatiche nella gestione dei processi di comunicazione e diffusione dati.

3.5 Migliorare la qualità delle prestazioni erogate per acquisire un ruolo di maggiore visibilità e influenza verso la “cittadinanza” e ottenere da questa una maggiore partecipazione.

4.    Migliorare il sistema gestionale e organizzativo 4.3   Garantire l’informazione/aggiornamento del personale.

4.4  Migliorare l’analisi di indicatori, osservazioni e reclami del paziente al fine di monitorare la qualità percepita.

4.5  Garantire la ricerca e l’eliminazione delle non conformità e dei punti deboli dell’organizzazione.

4.6  Promuovere azioni orientate alla prevenzione delle non conformità.

4.7  Ottimizzare l’incidenza dei costi a livello gestionale e organizzativo.

4.8  Migliorare in continuo i processi di raccolta, gestione ed elaborazione informatizzata dei dati.

4.9  Garantire l’efficacia dell’utilizzo degli strumenti di gestione, monitoraggio e verifica inerenti al Sistema di Gestione della Qualità.

4.8 Incrementare le prestazioni erogate.

5.    Ottenere la soddisfazione del personale

 

5.1  Migliorare l’informazione e il coinvolgimento attivo di tutti i collaboratori circa le modalità e le responsabilità personali nello svolgimento delle specifiche competenze per l’attuazione e il mantenimento costante nel tempo della Qualità aziendale.

5.2  Garantire la crescita costante delle capacità professionali e la motivazione degli operatori mediante programmi di addestramento e di formazione continua.

5.3  Effettuare il monitoraggio della soddisfazione e l’analisi delle informazioni di ritorno.

5.4 Ampliare la dotazione di apparecchiature e dispositivi idonei a migliorare la qualità dei processi lavorativi.

 

 

 

 

 

INDICATORI E STRUMENTI DI VERIFICA

 

Gli standard di qualità vengono formulati sulla base di specifici indicatori di riferimento, necessari a misurare il grado di corrispondenza tra risultati ottenuti e quelli attesi. Gli indicatori possono essere:

  • quantitativi: misurano profili di efficacia (rapporto obiettivo/risultato) e di efficienza (rapporto risorse impiegate/risultato) e sono rappresentati da parametri quantificabili (valori numerici, frazioni, percentuali);
  • qualitativi: integrano le informazioni quantitative descrivendo aspetti non quantificabili ma utili alla comprensione del risultato atteso e ottenuto.

 

Per verificare il rispetto o meno degli impegni assunti, vengono utilizzati i seguenti strumenti di verifica:

  • indagini di soddisfazione (questionari sul livello di gradimento di servizi e prestazioni);
  • azioni di monitoraggio (periodici focus di osservazione sull’andamento degli obiettivi);
  • riscontri e verifiche delle azioni previste (relazioni semestrali).

 

 

 

 

  1. RISPETTO E TUTELA DELLA PRIVACY

 

La SRP “La Conca” si impegna al rispetto della privacy sia sotto il profilo strutturale, sia per la raccolta, diffusione e conservazione dei dati personali e sensibili. 196/03

I dati relativi ai pazienti sono archiviati e trasmessi all’ASREM.

Gli archivi informatici nei quali sono contenuti i dati sensibili dei pazienti sono protetti da password.

Le informazioni cartacee sono conservate e archiviate in locali chiusi a chiave e ad accessibilità limitata.

 

 

 

  1. SICUREZZA SUL LAVORO

 

L’addestramento del personale e la regolare manutenzione degli impianti garantiscono lo svolgimento sicuro di tutte le attività lavorative, nel rispetto della legge in vigore in tema di sicurezza sui luoghi di lavoro (DL 81-2008).

La valutazione dello stato del rischio è distribuito a tutti i lavoratori. Sono previsti addestramenti ricorrenti sulle pratiche specifiche legate alla gestione dell’emergenza.

 

  1. SMALTIMENTO DEI RIFIUTI

 

ll Centro può produrre una duplice tipologia di rifiuti: i rifiuti urbani, assimilabili a quelli prodotti da ogni abitazione civile, e rifiuti sanitari che sono assimilabili in base olle norme vigenti, a rifiuti “speciali”.

Tali rifiuti. pertanto vengono immessi per lo smaltimento in oppostili contenitori fornirti da una ditta autorizzata che provvede periodicamente al successivo trattamento e incenerimento.

 

 

  1. GESTIONE DI RECLAMI E SEGNALAZIONE DISSERVIZI

 

Il raggiungimento della soddisfazione degli utenti e delle famiglie è stato posto come punto cardine della politica di qualità della Cooperativa. In tal senso una gestione attenta dei possibili reclami è indice di capacità di adeguamento alle esigenze degli assistiti che la Cooperativa ha adottato da sempre. Tale livello di attenzione è garantito dall’addestramento continuo delle persone che vi operano all’interno a produrre risposte soddisfacenti a osservazioni e reclami di ospiti e famiglie.

Al fine di fornire un servizio sempre migliore la Cooperativa “La Conca” tiene costantemente monitorato il grado di soddisfazione degli assistiti e delle famiglie adottando strumenti di valutazione (Questionario di soddisfazione ospiti e Questionario di soddisfazione familiari). Ne consegue un report annuale da parte della Direzione all’interno del quale viene fatta una attenta analisi dei dati raccolti dai questionari per programmare se necessarie azioni preventive o correttive. Altresì la Cooperativa accoglie i reclami di utenti, familiari e chiunque ne abbia interesse a seguito di un disservizio, atto o comportamento che abbia negato o limitato la fruibilità delle prestazioni. Eventuali segnalazioni o reclami su disservizi insorti prima, durante e dopo lo svolgimento della prestazione, possono essere presentati:

-verbalmente all’accettazione, durante l’orario di apertura;

-richiedendo all’accettazione apposto foglio di reclamo da compilare e sottoscrivere;

-attraverso l’invio di lettera, fax o posta elettronica (in questo caso il reclamo deve essere inviato al seguente indirizzo: laconcacf@gmail.com).

Il personale di accettazione consegna i reclami ricevuti al Responsabile della Qualità nel giorno stesso della presentazione, il quale entro il termine di quindici giorni lavorativi, contatta il paziente per risolvere quanto lamentato.

I reclami presentati sono archiviati dal Responsabile della qualità e gli elementi da essi ricavati sono utilizzati dalla direzione come elementi di autovalutazione nel riesame annuale, nell’ottica di conseguire il miglioramento continuo. La direzione dopo aver fatto adeguate indagini provvederà a rispondere alla segnalazione del reclamo, risolvendo la situazione.

Il modulo segnalazioni e reclami è presente nella struttura e sul nostro sito internet.

 

  1. AUDIT INTERNI

 

La nostra SRP esegue e documenta Audit interni programmati al fine di determinare se il Sistema di gestione per la Qualità:

-è conforme a quanto pianificato, ai requisiti della norma di riferimento e a quelli stabiliti dall’azienda;

-è stato efficacemente attuato e mantenuto aggiornato;

Il programma degli audit interni viene definito tenendo conto:

-dello stato e dell’importanza dei processi e delle aree oggetto di verifica;

-dei risultati dei precedenti Audit Interni.

 

In aggiunta alle verifiche programmate, si possono eseguire Audit Interni ogni qualvolta si evidenzino condizioni tali da giudicare la qualità e l’affidabilità del prodotto e /o del sistema di Gestione per la Qualità quali:

  • modifiche della struttura organizzativa;
  • modifiche significative del ciclo realizzato del prodotto;
  • presenza di non conformità significative o ripetitive.

 

 

  1. POLITICA PER LA QUALITÀ

 

La Società Cooperativa Sociale “La Conca”, che gestisce una Struttura di Riabilitazione Psichiatrica per persone adulte (di età compresa tra i 18 e i 65 anni) con problematiche di salute mentale, pone come obiettivo prioritario della propria “MISSION” la piena soddisfazione degli obiettivi riabilitativi dei propri ospiti, mirando al mantenimento e al recupero della migliore qualità di vita possibile e in particolare alla conservazione dell’autosufficienza mediante progetti personalizzati di riabilitazione psicosociale, svolti con l’ausilio di consulenti (Psicologo, Psichiatra, Tecnico della Riabilitazione Psichiatrica, Infermiere,Educatore,  Assistente Sociale, Operatori Socio-Sanitari) al fine di tutelare la persona e potenziare le abilità.

 

La Società Cooperativa Sociale “La Conca” si propone, quindi, di attivare e gestire tutte le attività che in essa si svolgono in modo da rendere tutto il personale che ivi opera consapevole del fine per cui l’impresa lavora responsabilizzandolo, nei limiti dei compiti di ciascuno, ma nell’ottica di un obiettivo comune di carattere terapeutico-socio-riabilitativo.

La Direzione ha definito i seguenti obiettivi generali che hanno carattere permanente:

  • implementare una gestione secondo criteri di eticità, a garanzia dell’erogazione di assistenza sanitaria nel rispetto di norme legali, etiche, finanziarie e commerciali e a tutela dell’assistito e dei suoi diritti;
  • migliorare i livelli di qualità realizzati e l’organizzazione interna, secondo obiettivi definiti nella pianificazione strategica e operativa, basati su:
    • pianificazione programmazione delle risorse;
    • messa in opera di indicatori di gestione;
    • gestione delle risorse umane;
    • controllo di gestione;
    • rendicontazione periodica;
    • correlazione tra le azioni sul mercato, la soddisfazione dei Clienti e il risultato operativo;
  • sviluppare la soddisfazione degli ospiti e il monitoraggio dei servizi forniti;
  • garantire l’accuratezza e la precisione dei dati e/o delle informazioni ottenute a seguito dei servizi terapeutici applicati;
  • garantire la qualità dei risultati verso le aspettative/necessità che hanno portato alla richiesta dei servizi;
  • coinvolgere tutto il personale nel miglioramento continuo della qualità, nella prevenzione delle non conformità e nel miglioramento dei processi aziendali;
  • individuare e analizzare eventuali carenze di sistema, suggerendo Azioni Correttive o Preventive idonee.

 

La Società Cooperativa Sociale “La Conca” si è, pertanto, prefissata i seguenti principi guida quali mezzi indispensabili per il raggiungimento dell’obiettivo preposto che, partendo dal perseguire costantemente la massima sicurezza operativa, mirano a garantire un servizio qualitativamente corretto e professionale:

 

  • attenzione focalizzata al Cliente (Utente, famiglia, S.M., A.S.Re.M.);
  • coinvolgimento dell’Utente e dei suoi familiari, inteso come compartecipazione attiva dell’ospite in tutto il processo riabilitativo che lo riguarda;

 

  • benessere dell’Utente, inteso come senso di soddisfazione dello stesso, buona qualità della vita di relazione nei confronti di famiglia, amici, ospiti e territorio, offrendo un ambiente accogliente e famigliare il più possibile simile a quello di una situazione naturale;

 

  • autonomia dell’Utente, intesa come capacità di occuparsi, da solo o con parziale aiuto, delle funzioni fondamentali della vita, mantenendo e alimentando i propri interessi; la premessa di ogni processo riabilitativo è che ogni persona, nonostante le disabilità, possa migliorare e crescere;

 

  • salute dell’Utente, intesa come assenza e prevenzione di stati patologici acuti che provochino sofferenza o limitazioni, riabilitazione bio-psico-sociale;

 

  • personalizzazione dei Servizi, intesa come risposta adeguata alle aspettative esplicite e implicite del Cliente (Utente, famiglia, D.S.M., A.S.Re.M.);

 

  • scelta di obiettivi riabilitativi personali di vita, in modo che l’Utente sia aiutato a essere protagonista nell’effettuare scelte realistiche;

 

  • professionalità del personale, intesa come senso di responsabilità, forte integrazione tra le diverse figure professionali, ottimizzazione dell’organizzazione del lavoro;

 

  • alta qualità delle prestazioni, intesa come risultato di un costante monitoraggio degli standard qualitativi di tutti i processi interni al fine di poter perseguire il miglioramento continuo delle prestazioni;
  • attenta analisi di indicazioni, osservazioni, lamentele dell’Utente, in maniera tale da poter individuare e disporre di elementi che indichino la qualità percepita nel servizio fornito;

 

  • clima di rispondenza alle normative vigenti e di tutela del diritto di sicurezza e privacy, che protegge l’Utente da ogni sopruso.