Cooperativa La Conca Agnone | MUSICA ED EMOZIONI SI INCONTRANO
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MUSICA ED EMOZIONI SI INCONTRANO

20 lug MUSICA ED EMOZIONI SI INCONTRANO

La voce , per svariati motivi ha sempre affascinato l’uomo. Perché? Corrisponde a ciò che siamo e ci identifica, è da sempre un segno indistinguibile, paragonabile ad una firma oppure ad un’impronta digitale. Le voci sono tutte diverse e non solo per una questione anatomica, la voce è soprattutto memoria : la sua musica conserva le tracce della nostra storia che, a partire dal soffio iniziale, ne ha formato la trama, il timbro, il colore , la pasta .’’ ( L. Pigozzi).

 

 

 

Quante volte ci basta ascoltare una voce per comprendere uno stato d’animo? Quante volte non guardando chi sta parlando, riusciamo ad immaginare se sia triste o felice, arrabbiato o tranquillo, solo attraverso il suono della sua voce?Praticamente sempre, e senza un particolare impegno. Questo accade perché niente come la voce, è collegato in maniera così diretta a quello che siamo e a quello che proviamo. Niente arriva al di fuori di noi senza filtri e barriere come il nostro tono di voce, niente è così tanto fuori controllo.

E’ il “filo  diretto’’ con ciò che siamo, e rimanda all’esterno quello che proviamo anche contro la nostra  volontà. E’ cosa ormai nota, che la voce si formi dalla contrazione dei muscoli laringei, ma è il suono dell’espressione di tutto il corpo e della stessa mente.

 

E’ sulla base di questi presupposti che nasce la collaborazione tra Nicole Massanisso, in qualità di Docente di Canto, e la Dott.ssa Floriana Di Pietro, Psicologa e Psicoterapeuta in formazione, all’interno di un laboratorio musicale e corale, tenutosi presso la Comunità Riabilitativa Psichiatrica “La Conca’’ di Villacanale, Agnone.

 

“Il nostro Progetto”, spiega la Dott.ssa Di Pietro “è stato finalizzato a promuovere il benessere facilitando l’espressione e la consapevolezza di vissuti emotivi nelle persone con malattia mentale, sperimentando la possibilità di processi salutari, principalmente attraverso il canale ritmico-musicale, come alternativa che possa integrare gli interventi più tradizionali di cura della patologia psichiatrica.”

La Docente di canto ci riporta la sua esperienza: “A conclusione del Progetto, il feedback degli utenti è stato  del tutto positivo e, personalmente, ho avuto l’onore e la possibilità di avere a che fare con persone che hanno una ricchezza interiore immensa. Questi ragazzi , mi hanno fatto arrivare,  con i loro semplici mezzi, un carico di emozioni ancora più forte di quello che potevo immaginare. Ho conosciuto, attraverso il suono e l’utilizzo della voce, il mondo interiore di tutti loro e  sono entrata a contatto con tutto il “bello’’che hanno dentro. Durante il percorso insieme, ho potuto assistere, inoltre, ad un cambiamento comportamentale e ad una crescita motivazionale da parte di ognuno. I turbamenti, le ansie e le angosce hanno lasciato sempre più spazio alla voglia di mettersi in gioco nelle varie attività. Il nostro appuntamento settimanale è diventato a tutti gli effetti il momento per evadere , mettendo tutto il negativo fuori dalle “porte’’ del nostro laboratorio, per entrare a fondo nel mondo meraviglioso ed inesplorato della voce. Io , dal mio canto, mi porto un bagaglio di emozioni fortissime che mi hanno fatto crescere a livello umano e soprattutto professionale, sia in ambito artistico che di insegnante di canto. Questo Progetto, pertanto, è diventato argomento del mio lavoro di tesi.”